Monsai

Malo's Bonsai

ANIMA ED ESSENZA MALO

I MONSAI sono i “bonsai” di Malo,
cappellini realizzati con fili di cashmere di fine cono,
quelli vicini al cuore della rocca.


Il nome nasce dall’intreccio di due parole:
Malo e il nome dei bonsai, alberi tipici della cultura giapponese
che, curati a dovere, rimangono piccoli
e sono per natura diversi gli uni dagli altri.

Secondo la cultura giapponese, i bonsai e più in generalei giardini zen, sono “luoghi dell’anima”, ovvero luoghi con elementi naturali da accudire e amare. E così come nei giardini giapponesi l’anima assume un significato fondamentale, anche per questi cappellini l’anima è un elemento cardine.

I fili vicini all’anima della rocca, il classico cono utilizzato nella produzione tessile, che normalmente verrebbero scartati, vengono invece raccolti, lavorati e rivalorizzati con pazienza e cura dalle mani delle maestranze, dando vita ai “bonsai” Malo. 

Un distillato di significati, valori e culture

Nancy Marchini, Marketing & Communication Manager

Malo esprime con i suoi MONSAI la propria anima ed essenza, sottolineando la sua filosofia. Questi morbidi capellini nascono infatti dalla volontà di utilizzare il cashmere sino all’ultimo filo della rocca, quello vicino alla sua anima, in un’ottica di recupero e sostenibilità.

La rivalorizzazione è un altro elemento fondamenta le nella realizzazione di questi soffici cappellini. Non si tratta di riciclo o rigenerazione, che prevedono il recupero di filati non vergini, ovvero di filati provenienti da vecchi capi e impiegati per crearne di nuovi, ma si tratta di un vero e proprio lavoro di valorizzazione, ovvero l’utilizzo del miglior cashmere fino all’ultimo filo.